L’Iran afferma che il prigioniero tedesco è morto prima dell’esecuzione

Un funzionario iraniano ha affermato martedì che il prigioniero iraniano-tedesco Jamshid Sharmahd è morto prima che le autorità potessero eseguire la sua esecuzione, contraddicendo il precedente annuncio di Teheran secondo cui era stato giustiziato.

Dichiarazioni contrastanti sulla morte di Sharmahd hanno alimentato le tensioni tra Germania e Iran, e la Germania ha risposto chiudendo tre consolati iraniani all’interno dei suoi confini.

“Abbiamo ripetutamente e inequivocabilmente chiarito a Teheran che l’esecuzione di un cittadino tedesco avrà gravi conseguenze”, ha detto il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock, annunciando in un discorso televisivo la chiusura dei consolati a Francoforte, Monaco e Amburgo.

Nel prossimo futuro Berlino sarà l’unico consolato iraniano a disposizione del pubblico tedesco.

“Jamshid Sharmahd è stato condannato a morte, la sua sentenza era pronta per essere eseguita, ma è morto prima che fosse eseguita”, ha detto il portavoce della magistratura iraniana Asghar Jahangir. Quds giornale.

Non ha fornito ulteriori dettagli sulle circostanze della morte di Sharmahd.

Inizialmente, l’Iran sosteneva di aver giustiziato Sharmahd il 28 ottobre. Aveva 69 anni.

Jamshid Sharmahd, cittadino iraniano-tedesco e residente negli Stati Uniti, partecipa al processo presso il tribunale rivoluzionario di Teheran, Iran, domenica 6 febbraio 2022. L’Iran ha accusato Sharmahd di un attentato dinamitardo del 2008; la sua famiglia e i gruppi per i diritti umani affermano…


Koosha Mahshid Falahi/Mizan News Agency tramite AP, File

La Germania mette in dubbio le pretese dell’Iran su Sharmahd

Il ministero degli Esteri tedesco ha immediatamente contestato i commenti di Jahangir, affermando che i funzionari iraniani avevano loro confermato la morte di Sharmahd.

“Jamshid Sharmahd è stato rapito dall’Iran e detenuto per anni senza un giusto processo, in condizioni disumane e senza le necessarie cure mediche”, ha detto un portavoce del ministero. “L’Iran è responsabile della sua morte.”

La Corte Suprema iraniana ha confermato ad aprile che sarebbe stato giustiziato mediante impiccagione per “corruzione sulla Terra”.

Il governo tedesco ha aggiunto che stava facendo pressioni sull’Iran affinché consegnasse il corpo di Sharmahd alla sua famiglia.

Secondo quanto riferito, un uomo iraniano tedesco muore prima di essere giustiziato
Gli agenti di polizia tedeschi fanno la guardia davanti al Consolato Generale della Repubblica Islamica dell’Iran a Francoforte sul Meno, nella Germania occidentale, il 31 ottobre 2024, dopo che il ministro degli Esteri tedesco ha annunciato la chiusura di tre…


KIRILL KUDRYAVTSEV/AFP tramite Getty Images

Contesto: accuse contro Sharmahd e il suo arresto

L’Iran ha accusato Sharmahd di aver pianificato un attacco del 2008 a una moschea che ha ucciso 14 persone e ne ha ferite più di 200. Teheran ha affermato che Sharmahd, che viveva in California, era affiliato al gruppo di opposizione Assemblea del Regno dell’Iran e alla sua ala militante Tondar,. che secondo lui erano responsabili di attacchi all’interno dell’Iran.

La sua famiglia nega queste accuse e i gruppi per i diritti umani hanno condannato il suo processo per mancanza di un giusto processo.

Amnesty International ha criticato la gestione del caso di Sharmahd da parte dell’Iran, sottolineando che gli è stato negato un avvocato indipendente e sottoposto a un “processo manifestamente ingiusto”.

Tuttavia, Amnesty ha anche riconosciuto che Sharmahd gestiva un sito web per l’Assemblea del Regno dell’Iran e per la stessa presunta ala militante che includeva affermazioni di “responsabilità per esplosioni all’interno dell’Iran”, sebbene abbia ripetutamente negato il coinvolgimento negli attacchi.

Secondo quanto riferito, un uomo iraniano tedesco muore prima di essere giustiziato
Un manifestante tiene in mano una fotografia del tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd, condannato a morte in Iran, con la scritta “Free Jamshid” durante una manifestazione per il suo rilascio davanti al Ministero degli Esteri tedesco a…


INA FASSBENDER/AFP tramite Getty Images

Cosa ha da dire il tuo avvocato di famiglia

Jason Poblete, rappresentante legale della famiglia Sharmahd, ha espresso preoccupazione per le dichiarazioni contraddittorie dell’Iran sulla morte di Sharmahd e ha esortato le autorità tedesche e statunitensi a ricercare immediatamente le responsabilità.

“Questa incoerenza solleva seri interrogativi sulle circostanze della morte e sulla trasparenza del sistema iraniano”, ha affermato.

“La famiglia ha esortato le autorità tedesche e statunitensi a indagare sulla questione per determinare la verità, garantire la piena responsabilità e riunire Jimmy con la sua famiglia in California”.

La sua famiglia ha ricevuto il suo ultimo messaggio il 28 luglio 2020.

Seguirono due giorni di silenzio prima che l’Iran annunciasse di aver catturato Sharmahd in una “operazione complessa”. Da allora ritengono di aver combattuto una battaglia persa.

Secondo quanto riferito, un uomo iraniano tedesco muore prima di essere giustiziato
Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian parla durante un incontro bilaterale ad Ashgabat, Turkmenistan, l’11 ottobre 2024. Questo incidente ha messo a dura prova le relazioni dell’Iran con l’Occidente tra i colloqui sul nucleare in corso e i conflitti globali.

Collaboratore/Getty Images

Come risolverà l’Iran la tensione con la Germania?

Il caso di Sharmahd ha intensificato le relazioni già tese tra l’Iran e le nazioni occidentali a causa del programma nucleare di Teheran, delle violazioni dei diritti umani e del coinvolgimento in conflitti regionali come quello di Israele.

Il presidente riformista iraniano, Masoud Pezeshkian, ha criticato la risposta della Germania, dicendo: “Quando giustiziano qualcuno che ne ha massacrate dozzine, dicono che non rispetta i diritti umani”.

Pezeshkian, noto per la sua posizione contraria alle sanzioni internazionali, ha definito la reazione occidentale un’ingerenza negli affari giudiziari dell’Iran.

Il governo iraniano ha annunciato la cattura di Sharmahd nel 2020, definendola una “operazione complessa” e pubblicando fotografie di lui bendato.

Dopo la sua morte, segnalata, le tensioni diplomatiche si sono solo intensificate, poiché Germania e Stati Uniti continuano a premere per ottenere risposte su come e quando è finita la vita di Sharmahd.

Questo articolo include resoconti dell’Associated Press.

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