Le società di produzione taiwanesi Luckysparks e AGE Creative hanno svelato “Dogmaverse”, un’ambiziosa serie antologica animata che esplora l’intersezione tra tecnologia e fede in un futuro distopico.
La serie esamina l’impatto della tecnologia avanzata sulle credenze religiose e sulla spiritualità umana e ogni episodio presenta personaggi e ambientazioni diversi pur mantenendo connessioni tematiche. La produzione dell’episodio pilota è prevista per maggio 2026 e il team creativo è attualmente in trattative con diversi studi di animazione per apportare diverse prospettive culturali al progetto.
Il progetto, il cui completamento è previsto per luglio 2027, riunisce un team di affermati creatori di Taiwan, tra cui il fondatore di Hi-Organic Su Po-wei come produttore esecutivo.
Il regista Henry Chen, il cui precedente lavoro “The Love Motel” è stato proiettato all’Hawaii International Film Festival, all’Outfest e al San Diego Asian Film Festival, ha tratto ispirazione per la serie dalla sua esperienza personale. “Quando Charlie e io eravamo bambini, siamo cresciuti in una scuola cristiana internazionale a Taiwan, anche se i nostri genitori erano devoti buddisti”, spiega Chen. “Siamo stati sepolti in profondità e solo dopo che ce ne siamo andati ci siamo resi conto che eravamo essenzialmente indottrinati in una bolla.”
Chen vede dei paralleli tra l’indottrinamento religioso e l’evangelizzazione tecnologica di oggi. “Il messaggio del profeta è chiaro: ‘L’intelligenza artificiale è il futuro e ci salverà tutti'”, afferma. “A differenza della religione, questa nuova bolla affonda le sue radici nella tecnologia, il che le conferisce ancora più capacità di influenzare le masse”.
La serie mira a esplorare se la tecnologia sta cambiando radicalmente le risposte emotive umane. “Con l’avvento della tecnologia, siamo più inclini a polarizzare le opinioni”, afferma Chen. “In questo nuovo mondo di contenuti saturi e di marketing algoritmico, le nostre emozioni sono costantemente spinte agli estremi dello spettro.”
Charlie Chen, produttore e co-fondatore di Luckysparks, indica che la produzione collaborerà con diversi studi di animazione per portare diverse prospettive culturali in ogni episodio. Il team è attualmente alla ricerca di ulteriori collaboratori al TCCF (Taiwan Creative Content Fest).
Il team creativo comprende la scrittrice Teresa Daley, nota per “The Winds of September” e “In Case of Love”, e il regista Parker Shen, che apporta ulteriore prospettiva creativa attraverso AGE Creative, una nuova agenzia focalizzata sulla fusione di creatività ed espressione visiva. I lavori precedenti di Shen includono la pluripremiata compilation di video musicali animati “Mutant”. Hi-Organic di Su Po-wei, rinomato per le sue animazioni artistiche e il suo lavoro sugli effetti visivi, apporta ulteriore potenza creativa al progetto, avendo ottenuto numerose nomination al Golden Horse e al Golden Melody Award.
Fondata nel 2013, Luckysparks ha costruito la sua reputazione su collaborazioni globali in spot pubblicitari, video musicali, animazioni e documentari. La società ha recentemente prodotto la serie Netflix “Parliamo di Chu”.