Il sogno dell’India per le Olimpiadi del 2036: una corsa contro giganti globali come Arabia Saudita, Qatar, Turchia e altri

In caso di successo, le Olimpiadi del 2036 in India potrebbero segnare una pietra miliare storica, diventando il primo paese dell’Asia meridionale a ospitare le Olimpiadi estive.

L’Associazione Olimpica Indiana (IOA) ha compiuto il suo primo passo ufficiale verso l’ospitazione delle Olimpiadi estive del 2036 introducendo un “Lettera di intenti” alla futura Commissione ospitante del Comitato Olimpico Internazionale (CIO). Questo passaggio, completato il 1° ottobre, sposta gli sforzi dell’India dai colloqui informali alle procedure formali. Tuttavia, il presidente del CIO Thomas Bach ha indicato che l’India probabilmente dovrà affrontare una forte concorrenza e diversi paesi hanno già espresso interesse ad ospitare il prestigioso evento.

Aumenta la concorrenza per la candidatura olimpica del 2036

Mentre diversi paesi preparano le loro offerte, i principali concorrenti dell’India per i Giochi del 2036 includono Arabia Saudita, Qatar, Indonesia, Cile e Turchia. Il concetto di rotazione dei Giochi tra i continenti potrebbe favorire un paese ospitante asiatico, poiché le ultime edizioni si sono svolte in Europa (Parigi 2024), America (Los Angeles 2028) e Oceania (Brisbane 2032). Tuttavia, questa “regola non scritta” lascia spazio a qualsiasi contendente per emergere come un forte ospite.

Le aspirazioni del Qatar

Il Qatar ha effettuato investimenti significativi in ​​infrastrutture e strutture sportive e ha ospitato eventi globali come la Coppa del Mondo FIFA 2022. Sebbene le precedenti candidature olimpiche per i Giochi del 2016 e del 2020 non abbiano avuto successo, la nazione del Golfo rimane fiduciosa. I funzionari del Qatar hanno espresso la disponibilità del Paese ad ospitare eventi sportivi su larga scala, sebbene non abbia ancora dichiarato formalmente un’offerta per il 2036.

Le ambizioni dell’Arabia Saudita

Anche l’Arabia Saudita sta aumentando il suo coinvolgimento negli sport internazionali, con un piano per candidarsi ai Giochi Olimpici del 2036. La nazione ha investito considerevoli risorse nella costruzione di infrastrutture sportive, posizionandosi come un potenziale hub per mega eventi sportivi, dalla Formula 1 alla Formula 1. golf e calcio.

L’esperienza e i progetti di Türkiye

Türkiye porta con sé una vasta esperienza nell’organizzazione di eventi sportivi internazionali, sebbene le quattro precedenti candidature olimpiche di Istanbul non abbiano avuto successo. La città ospiterà i Giochi Europei del 2027 e co-ospiterà i Campionati Europei di calcio del 2032 insieme all’Italia. La forte scommessa di Türkiye potrebbe trarre vantaggio da questa esperienza.

Lo status emergente dell’Indonesia

Anche l’Indonesia sta adottando misure per affermarsi come futuro paese ospitante delle Olimpiadi. Il Paese ha espresso la volontà di partecipare ai Giochi di Parigi 2024 in qualità di osservatore. Il presidente del CIO Bach ha accolto con favore l’interesse dell’Indonesia durante il vertice del G20 a Bali nel 2022, rafforzando ulteriormente la sua posizione nella corsa.

La via da seguire per la candidatura dell’India alle Olimpiadi del 2036

Con la presentazione della “Lettera di intenti”, l’India passa ora alla fase di “Dialogo continuo” del processo di selezione del paese ospitante del CIO. In questa fase, il CIO effettuerà uno studio di fattibilità sull’infrastruttura proposta dall’India, comprese consultazioni su diritti umani, responsabilità sociale e sostenibilità ambientale. Raggiungendo un livello soddisfacente di progressi, l’India potrebbe muoversi verso un “dialogo gestito”, rendendola un “ospite preferito” e facendo un passo avanti verso la considerazione formale.

In questa fase, il comitato esecutivo del CIO esamina i rapporti dettagliati e le raccomandazioni della Commissione dei futuri ospitanti. Se l’India raggiungerà questo punto, avrà l’opportunità di presentare la sua visione olimpica ai membri del CIO, che alla fine voteranno a scrutinio segreto per determinare la candidatura vincente.

Implicazioni finanziarie dell’ospitare i Giochi Olimpici

Ospitare i Giochi Olimpici spesso è più una questione di orgoglio nazionale che di guadagno finanziario, sebbene possa offrire vantaggi economici. I Giochi tendono a stimolare il turismo, creare posti di lavoro e promuovere lo sviluppo delle infrastrutture a lungo termine. Tuttavia, una cattiva gestione finanziaria può portare a gravi battute d’arresto, come illustrato dalle Olimpiadi di Montreal del 1976 e di Atene del 2004, seguite da sforamenti di bilancio e instabilità economica.

Al contrario, i Giochi Olimpici di Londra 2012 sono un esempio di pianificazione efficace. Incorporando impianti sportivi temporanei e versatili, Londra è riuscita a riconvertire lo Stadio Olimpico, ospitando eventi come partite di calcio, concerti e persino partite della Major League Baseball. Questa lungimiranza ha creato un’eredità che continua a beneficiare finanziariamente la città.

Cosa attende l’India?

La candidatura dell’India per le Olimpiadi del 2036 deve affrontare una forte concorrenza, soprattutto da parte di potenze sportive affermate come il Qatar e l’Arabia Saudita. Il concorso sottolinea il crescente prestigio associato all’ospitare i Giochi. In caso di successo, le Olimpiadi del 2036 in India potrebbero segnare una pietra miliare storica, diventando il primo paese dell’Asia meridionale a ospitare le Olimpiadi estive. Per ora, l’India deve concentrarsi sul rispetto dei severi requisiti del CIO e sul mantenimento dello slancio nella corsa per vincere la gara.

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