“Autobiografia” e “Cu Li Never Cries” sono i titoli principali del festival cinematografico Blue Chair di Luang Prabang

Recenti lungometraggi asiatici come “Autobiography” di Makbul Mubarak, “Cu Li Never Cries” di Lan Pham Ngoc, “Dreaming & Dying” di Nelson Yeo, “The Women of Rote Island” di Jeremias Nyangoen e “The Night Curse of Reatrei ” di Lyda Leak è presente nella lineup non competitiva dell’edizione 2024 del festival cinematografico Blue Chair a Luang Prabang, Laos.

Precedentemente noto come Luang Prabang Film Festival, il festival presenta 24 lungometraggi e 40 cortometraggi nel suo festival 2024. Si svolgerà dal 5 al 9 dicembre nella città patrimonio mondiale dell’UNESCO.

L’evento prevede anche la prima mondiale di “Angkat” di Feisal Azizuddin (Malesia), un progetto sviluppato in parte al Luang Prabang Talent Lab nel 2019, e la prima in Laos di “Satu – Year of the Rabbit” (Laos) di Joshua Trigg. .

“Con cinque notti e quattro giorni interi di programmazione, il festival sta tornando a “qualcosa di simile alla sua scala di programmazione pre-pandemia”, ha affermato Sean Chadwell, direttore esecutivo di Blue Chair. “Quest’anno le dimensioni fisiche saranno più compatte, con soli 400 metri tra i due nightclub e il locale diurno tra loro, sulla strada principale nel centro di Luang Prabang.”

Blue Chair continuerà la sua politica di mantenere tutte le proiezioni gratuite e aperte al pubblico e di offrire ai registi regionali l’opportunità di fare rete e incontrare il pubblico. Durante tutto l’anno, Blue Chair organizza una serie di eventi culturali e attività educative, dalle proiezioni di film ai workshop per registi laotiani, e gestisce il Laotian Filmmakers Fund, che fornisce sovvenzioni direttamente agli artisti laotiani.

Programma del festival Blue Chair 2024

“Raise” (2024) Malesia, dir. Feisal Azizuddin
“Autobiografia” (2022) Indonesia, DIr. Makbul Mubarak
“Cu Li non piange mai” (2024) Vietnam, dir. Lan Pham Ngoc
“Sognare e morire” (2023) Singapore, dir. Nelson Yeo
“Elvis della Cambogia” (2024) Cambogia, dir. Chris Parkhurst
“Fire on Water” (2024) Malesia, dir. Sun J Perumal
“Gitling” (2023) Filippine, Dir. Jopy Melo Arnaldo
“Nuanseng: Il cuore del maestro” (2024) Laos, dir. Phondy Somphong
“Casa in affitto” (2023) Thailandia, Dir. Sophon Sakdaphisit
“Le nostre ore” (2023) Thailandia, Dir. Komtouch Napattaloong
“Imaginur” (2022) Malesia, dir. Nik Amir Mustafa
“Not Friends” (2023) Thailandia, dir. Atta Hemwadee
“Spettatori” (2023) Laos, dir. Kimi Takesue
“Sovrasterzo” (2024) Singapore, Dir. Derrick Lui
“Pha Dam Kam Ai” (2024) Thailandia, dir. Wichit Wattananon
“Satu – Anno del Coniglio” (2024) Laos, dir. Josué Trigg
“Solidi in riva al mare” (2023) Thailandia, Dir. Patiparn Boontarig
“Il suono degli spiriti” (2024) Myanmar, dir. Lin Hnin Aye
“Il Vangelo della Bestia” (2023) Filippine, Dir. Sheron Dayoc
“La maledizione notturna di Reatrei” (2024) Cambogia, dir. Lyda Escape
“Il Segno” (2023) Laos, dir. Lee Phongsavanh
“The Undertaker” (2023) Thailandia, dir. Thiti Srinual
“Le donne dell’isola Rote” (2023) Indonesia, dir. Jeremías Nyangoen
“Quando tutto questo sarà finito” (2023) Filippine, Dir. Kevin Mijaí Mayuga.

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