Giovedì il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha negato le accuse di spaccio di influenza in uno scandalo che ha danneggiato il suo indice di gradimento e ha fornito argomenti ai suoi oppositori politici.
Lo scandalo, incentrato sulla presunta interferenza di Yoon e di sua moglie nella selezione dei candidati per le elezioni suppletive del 2022, ha dominato i titoli dei giornali in Corea del Sud.
Personaggi dell’opposizione accusano il presidente e la first lady Kim Keon Hee di aver spinto per un candidato specifico per volere dell’intermediario elettorale Myung Tae-kyun, che in precedenza aveva condotto sondaggi d’opinione gratuiti per la campagna di Yoon.
Accuse e audio trapelato
Questa settimana il Partito Democratico ha rilasciato registrazioni audio che, secondo lui, rivelano l’ingerenza politica di Yoon.
Nelle registrazioni, Yoon avrebbe richiesto che Kim Young-sun, un membro anziano del People Power Party al potere, riceva la nomina del partito per un’elezione suppletiva. Kim è stato successivamente nominato e ha vinto il seggio.
Nella stessa registrazione, si può sentire Myung dire: “Non dimenticherò davvero questo favore in tutta la mia vita. Grazie!”
Le leggi elettorali della Corea del Sud vietano ai funzionari pubblici, compreso il presidente, di interferire nelle elezioni.
Tuttavia, poiché Yoon era presidente eletto al momento della chiamata, non è chiaro se le sue azioni violassero la legge.
Affrontando la questione, Yoon ha insistito: “Non ho fatto nulla di inappropriato e non ho nulla da nascondere riguardo a Myung Tae-kyun”. Ha riconosciuto il sostegno di Myung durante la sua campagna ma ha negato qualsiasi interferenza nei processi di selezione dei candidati.
Indice di gradimento in calo
Lo scandalo ha spinto l’indice di gradimento di Yoon al di sotto del 20%, segnando il punto più basso della sua presidenza. Oltre a questo scandalo, sua moglie deve affrontare accuse, comprese sfide per la pubblicazione di filmati di una telecamera spia che la mostrano presumibilmente mentre accetta una borsa di lusso da un pastore.
Sebbene Yoon si sia scusato per il tumulto pubblico, ha affermato che molte accuse contro di lui e sua moglie mancano di fondamento fattuale.
Il Partito Democratico ha approfittato dello scandalo per attaccare Yoon, definendo la sua risposta “arrogante” e “ipocrita” e chiedendo un’indagine indipendente sulla presunta cattiva condotta di sua moglie.
Alcuni membri del partito al governo accusano l’opposizione di intensificare gli attacchi per distrarre dai problemi legali che deve affrontare il loro leader, Lee Jae-myung, che è sotto molteplici indagini e presto sarà processato. Lee, che ha perso di poco contro Yoon nelle elezioni del 2022, rimane un potenziale candidato per le elezioni del 2027.
Yoon esamina le relazioni con gli Stati Uniti
Lo scandalo coincide con le principali sfide di politica estera, comprese le recenti elezioni presidenziali americane.
Yoon si è congratulato con Donald Trump per la sua vittoria e ha sottolineato la sua intenzione di rafforzare l’alleanza della Corea del Sud con gli Stati Uniti e il Giappone.
Ha osservato che la stabilità dell’alleanza è vitale, soprattutto in vista del presunto coinvolgimento della Corea del Nord nella guerra Russia-Ucraina. Yoon ha espresso ottimismo riguardo alla continuazione della cooperazione in materia di sicurezza, evidenziando l’evoluzione delle capacità nucleari della Corea del Nord.
Gli analisti avvertono che Yoon potrebbe aver bisogno di coltivare uno stretto rapporto con Trump per garantire il continuo sostegno degli Stati Uniti. “Questo potrebbe essere l’unico modo per evitare conseguenze devastanti e sorprese nel rapporto di alleanza”, ha detto Duyeon Kim del Centro per una nuova sicurezza americana.
Questo articolo include resoconti dell’Associated Press.