Gli investitori hanno portato le azioni di Warner Bros. Discovery ai livelli più alti in quasi nove mesi, vacillando per i progressi nel business dello streaming Max e per la possibilità che un’amministrazione Donald Trump possa ungere le ruote per il consolidamento del settore.
Le azioni WBD sono aumentate di oltre il 15% nelle prime negoziazioni di giovedì dopo che la società ha riportato i risultati del terzo trimestre. Alle 10:40, le azioni erano aumentate del 14,5%, a 9,60 dollari per azione.
I ricavi nel segmento dello streaming diretto al consumatore di Warner Bros. Discovery sono aumentati del 9% a 2,6 miliardi di dollari, e gli utili rettificati hanno raggiunto i 289 milioni di dollari, con un aumento di 178 milioni di dollari rispetto al trimestre dell’anno precedente (inclusa una perdita di 41 milioni di dollari derivante dalla trasmissione dei Giochi Olimpici in Europa).
Si è trattato del migliore guadagno trimestrale di sempre per Max: gli abbonati globali sono aumentati di 7,2 milioni nel periodo, per raggiungere i 110,5 milioni alla fine del terzo trimestre.
E i dirigenti dell’azienda hanno affermato che la redditività di Max dovrebbe crescere l’anno prossimo. Giovedì, durante la riunione sugli utili con gli analisti, il CEO di WBD David Zaslav afferma che la società prevede di “superare significativamente” il suo obiettivo di 1 miliardo di dollari di entrate dallo streaming nel 2025. Il responsabile globale dello streaming e dei giochi, JB Perrette, ha affermato che Max rilascerà alcuni “molto messaggi morbidi. sulla condivisione delle password prima della fine dell’anno, che rappresenta una “forma di aumento di prezzo” per il servizio.
Zaslav ha anche affermato che la società sta migliorando la sua “cadenza” con il rilascio di contenuti su Max, citando “Il Pinguino”, con Colin Farrell, come esempio. La serie DC, pubblicata il 19 settembre, “è considerata una delle più grandi anteprime di Max, con un pubblico simile a ‘The Last of Us’ e ‘House of the Dragon'”, secondo WBD.
Inoltre, Zaslav ha espresso la speranza che l’amministrazione del presidente eletto Trump faciliti il consolidamento del settore dei media, che secondo lui è “necessario” e sarebbe “una cosa davvero positiva”. Il CEO di WBD ha recentemente difeso la sua convinzione che le società di media debbano consolidarsi per guadagnare terreno nel passaggio a un business incentrato sullo streaming.