La commovente scoperta di un koala in via di estinzione e del suo giovane animale rannicchiato tra le cime degli alberi ha entusiasmato ambientalisti e ambientalisti nel Nuovo Galles del Sud, in Australia.
La coppia è stata avvistata nel Waulinbakh Wildlife Sanctuary, recentemente acquisito dall’Australian Wildlife Conservancy (AWC), situato sulla terra tradizionale del popolo Worimi, in un’area riconosciuta come vitale per la conservazione delle specie minacciate.
La madre e Joey sono stati avvistati la mattina presto da un drone termico finanziato dal MidCoast Council attraverso una sovvenzione della NSW Koala Strategy. La missione del drone era confermare la presenza e la salute dei koala all’interno del santuario di 4.000 ettari.
Sorvolando i 240 ettari del santuario, ha identificato un totale di 10 koala, offrendo una prospettiva promettente per la popolazione locale di koala.
“Incontrare 10 koala è un grande risultato”, ha detto in una nota Andy Howe, ecologista senior dell’AWC.
“Ciò indica che la popolazione di koala al Waulinbakh Wildlife Sanctuary è numerosa, offrendoci un’ottima piattaforma da cui lavorare e sottolineando l’importanza del sito come rifugio fondamentale per le specie in via di estinzione nella regione”.
Il Waulinbakh Wildlife Sanctuary è stato acquisito nel 2022, con il sostegno dei filantropi Andrew e Jane Clifford, in collaborazione con AWC per preservare e gestire l’area per la fauna selvatica.
Le prime valutazioni suggerivano che il santuario potesse ospitare più di 300 specie di vertebrati, incluso il koala, anche se fino ad ora si sapeva poco sulla reale dimensione della popolazione.
Utilizzando i dati preliminari di uno studio di bioacustica condotto lo scorso anno, gli scienziati dell’AWC sono stati in grado di restringere le aree che potrebbero ospitare i koala.
“Abbiamo registrato tassi elevati di richiami di koala in due aree all’interno dell’angolo centrale e nord-orientale del santuario”, ha detto Howe.
Lo studio sui droni ha confermato questi sospetti, catturando immagini di koala sani con mantelli vivaci e senza segni visibili di malattia, un sollievo data la vulnerabilità della specie a condizioni come la clamidia e la congiuntivite.
“L’AWC svolge un lavoro vitale per conservare il patrimonio naturale dell’Australia, compreso il lavoro in prima linea per la transizione di terre con una storia a lungo termine di disboscamento in uno spazio sicuro per i koala”, ha affermato Gerard Tuckerman, manager dei sistemi naturali il Consiglio della MidCoast.
“Avere un santuario dell’Australian Wildlife Conservancy qui sulla MidCoast contribuisce in modo significativo alla conservazione locale. Non vediamo l’ora di lavorare con l’organizzazione per saperne di più sulla diversità delle piante e degli animali nelle loro terre e aiutare a proteggere l’ambiente.”
Questa scoperta arriva mentre il governo del Nuovo Galles del Sud continua a enfatizzare la conservazione dei koala, a seguito della designazione ufficiale della specie come a rischio di estinzione nel 2022.
Il Santuario di Waulinbakh si trova all’interno di una delle 50 “Aree di importanza regionale per i koala” (ARKS) designate nell’ambito della Strategia per i koala del Nuovo Galles del Sud, uno status che sottolinea il potenziale del santuario di sostenere le popolazioni di koala a lungo termine.
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