Un’analisi completa delle tendenze del mercato dei media nel Sud-Est asiatico rivela una crescita significativa della pubblicità digitale e l’espansione delle piattaforme di streaming, con Indonesia, Tailandia e Vietnam che emergono come territori chiave per lo sviluppo dei contenuti e l’adattamento dei formati.
Secondo l’analisi di K7 Media UK presentata dal direttore associato delle operazioni dell’azienda, Michelle Lin, al Taiwan Creative Content Fest (TCCF), l’Indonesia si distingue come il mercato più promettente della regione, con un tasso di crescita annuo dell’8,5% nel settore dell’intrattenimento. e il reddito dei media. Seguono Thailandia e Malesia con il 4,4%, Taiwan e Filippine con il 4,1%.
La spesa pubblicitaria digitale nel Sud-Est asiatico riflette le tendenze globali, con Singapore, Tailandia e Malesia che assegnano la maggior parte del budget pubblicitario alle piattaforme digitali, seguite da Indonesia e Vietnam. La ricerca indica che le entrate della TV connessa dovrebbero raddoppiare tra il 2023 e il 2028.
In Indonesia, dove Disney+ e Netflix controllano ciascuna più del 20% del mercato SVOD, la piattaforma locale Vidio è in testa al numero di abbonati con 4 milioni di utenti. Il mercato è dominato da quattro grandi gruppi mediatici, con RCTI del Gruppo MNC che mantiene la sua posizione di canale leader del paese.
Il panorama dei media tailandesi mostra Netflix come il servizio di streaming più popolare, catturando più di un terzo dei consumatori intervistati. Segue TrueID con il 21% e Disney+ Hotstar con il 13%. Il mercato ha visto movimenti significativi negli accordi sui contenuti, con Paramount Global che ha recentemente annunciato una partnership con Mono per lanciare un’estensione del marchio Paramount+.
Il settore televisivo del Vietnam rimane principalmente influenzato dal governo, con VTV che gestisce sette canali a livello nazionale. Il mercato dello streaming comprende più piattaforme locali, con FPT Play e Netflix che sono i principali servizi a pagamento. Il territorio è diventato il maggiore acquirente asiatico di formati senza copione, favorendo in particolare i formati cinesi di fornitori come Hunan TV e Shanghai Media Group.
Le tendenze di adattamento del formato variano a seconda del territorio. Mentre l’Indonesia ha acquisito nove formati senza script rispetto a un formato con script nel 2023, la Tailandia ha acquisito 10 formati senza script e circa 15 formati con script, principalmente dalla Corea. Il Vietnam mantiene un forte interesse per i contenuti senza copione, in particolare talent show e giochi a premi.
La ricerca evidenzia la crescente importanza di Taiwan nei media asiatici, con gli osservatori del settore che la classificano seconda solo alla Corea in termini di efficacia del mercato. Il territorio ha ottenuto riconoscimenti per la produzione cinematografica contemporanea e il sostegno istituzionale allo sviluppo dei media regionali. L’analisi rivela inoltre che si prevede che SVOD deterrà oltre il 70% dei ricavi VOD globali totali fino al 2027, anche se la sua quota potrebbe diminuire dal 76% man mano che AVOD acquisirà slancio, crescendo a un tasso tre volte superiore a quello di SVOD durante il periodo di previsione.