Il regista filippino Joel Ruiz e la produttrice Maria Madonna Tarrayo lanciano la loro serie antologica “Love at 310” al Taiwan Creative Content Fest (TCCF), fornendo uno sguardo intimo alle relazioni attraverso storie ambientate in un love motel di Manila.
“Tutte le storie di ‘Amor a 310’ sono ispirate a storie vere di persone nella mia vita”, afferma Ruiz, il cui film precedente “How She Left Me” era in cima alle classifiche Netflix. “Cosa succede tra le coppie quando sono nude, quando sono completamente vulnerabili, quando non c’è nessun posto dove nascondersi?”
La serie mira a aprire nuove strade nell’affrontare la sessualità nei media asiatici. “La cultura asiatica è molto riservata quando si tratta di sessualità, ma è una parte molto importante delle relazioni”, dice Ruiz. “Dobbiamo essere in grado di parlarne e accettarlo.”
Tarrayo, presidente e amministratore delegato della società di produzione filippina UXS, ritiene che il progetto colmerà una lacuna nella programmazione attuale. “Non ho visto uno spettacolo che guardi alla crudezza e all’onestà dell’amore, del sesso e delle relazioni”, dice. “Come produttore, investo in storie che siano autentiche, riconoscibili e universali. ‘Love at 310’ è esattamente questo perché incontri tutti questi personaggi nella tua vita quotidiana e condividi le loro verità. E come questi personaggi, sei incuriosito dalla vita che conducono a porte chiuse. “Penso che sia ora di liberarci delle nostre inibizioni sul sesso e sulla realtà che lo circonda.”
Il team creativo comprende il pluripremiato scrittore Fatrick Tabada (“Chedeng and Apple”). La produzione è prevista per il secondo trimestre del 2025 con il lancio previsto per il quarto trimestre. Al TCCF, il team è alla ricerca di partner di coproduzione internazionale per portare l’antologia al pubblico globale.
UXS, nota per la produzione di film pluripremiati come “100” e “The Woman in the Septic Tank”, apporta al progetto una notevole esperienza in produzioni locali e internazionali.
“Speriamo di trovare i partner giusti per portare questa storia al mondo”, afferma Ruiz, che descrive la serie come un’esplorazione di quanto “l’amore sia davvero spaventoso, meraviglioso, brutto, esilarante, estenuante ed esilarante”.
“La serie ci insegna ad affrontare queste emozioni e a non lasciarci limitare”, aggiunge Tarrayo.