Allontanandosi da politiche progressiste e verso misure di legge e ordine, la California ha votato per riclassificare alcuni crimini non violenti, compreso il furto, ancora una volta come reati.
Gli elettori hanno dovuto prendere decisioni su 10 misure elettorali chiave, inclusa un’altra misura che proponeva di aumentare il salario minimo statale al più alto del paese.
Ecco alcune delle misure chiave che gli elettori sono stati invitati a prendere in considerazione:
La Proposizione 36 rende il taccheggio ripetuto un reato
In risposta alle preoccupazioni sull’aumento della criminalità nel commercio al dettaglio, gli elettori della California hanno approvato una misura che riclassifica il taccheggio come un reato per recidivi e impone sanzioni più severe per alcuni reati legati alla droga, compresi quelli legati al fentanil. Questa nuova misura autorizza inoltre i giudici a richiedere cure per le persone che affrontano molteplici accuse legate alla droga.
La misura rappresenta un parziale rovesciamento di una legge progressista del 2014 che aveva riclassificato diversi crimini non violenti, tra cui il furto inferiore a 950 dollari e alcune accuse di droga, come reati minori.
I sostenitori sostengono che l’iniziativa è essenziale per colmare le lacune legali che hanno ostacolato la capacità delle forze dell’ordine di penalizzare efficacemente ladri e trafficanti di droga. Ritengono che la misura rafforzerà la risposta dello Stato alla crisi dei senzatetto e della droga consentendo un’azione più decisiva contro i recidivi e i crimini legati alla droga.
“L’anno scorso ci è apparso chiaro che questo è un disperato bisogno per i californiani”, ha detto Anne Marie Schubert, copresidente della coalizione che sostiene la misura. “Questo è un messaggio clamoroso che i californiani sono pronti per comunità più sicure”.
Gli oppositori, tra cui leader statali democratici e sostenitori della giustizia sociale, sostengono che l’iniziativa porterà all’incarcerazione sproporzionata di persone a basso reddito e di coloro che lottano con l’uso di sostanze, piuttosto che prendere di mira i leader organizzati che reclutano gruppi per rubare prodotti per rivenderli online.
“Gli elettori volevano soluzioni, ma è stata loro venduta una falsa promessa”, ha affermato Tinisch Hollins, direttore esecutivo di Californians for Safety and Justice, coautore della legge del 2014 “Con l’approvazione di questa iniziativa, che potenzialmente minaccia centinaia di milioni di persone di dollari per stabilizzare questi programmi, ci troveremo in condizioni molto peggiori di prima.
La Proposition 32 mira ad aumentare il salario minimo
Gli elettori della California stanno prendendo in considerazione una misura per aumentare il salario minimo statale a 18 dollari l’ora entro il 2026, rispetto agli attuali 16 dollari l’ora per la maggior parte dei lavoratori. Martedì sera l’esito restava indeciso.
In particolare, quest’anno i lavoratori dei fast food hanno ricevuto un aumento di stipendio fino ad almeno 20 dollari l’ora, e alcuni operatori sanitari ora guadagnano un minimo di 23 dollari l’ora.
Se approvata, la Proposition 32 della California aumenterebbe il salario minimo statale a 18 dollari l’ora entro il 2026, rendendolo il salario minimo statale più alto negli Stati Uniti. Nel 2016, la California è diventata il primo stato ad adottare un salario minimo di 15 dollari l’ora. Attualmente, circa 40 città e contee all’interno dello Stato hanno fissato salari minimi superiori a quelli statali e sei giurisdizioni richiedono salari minimi superiori a 18 dollari l’ora a partire da quest’anno.
I sostenitori della misura del salario minimo in California stimano che andrebbe a beneficio diretto di circa due milioni di lavoratori, compresi quelli del settore alberghiero e alimentare, aumentando i loro salari. Gli oppositori, tuttavia, sostengono che l’aumento potrebbe aumentare i costi, portare a tasse più elevate e costringere le aziende a tagliare posti di lavoro per gestire le spese aggiuntive.
La Proposition 4 sbloccherebbe 10 miliardi di dollari per progetti sul clima
Questa misura richiede l’approvazione degli elettori per prendere in prestito 10 miliardi di dollari per una serie di iniziative sul clima, segnando l’investimento più significativo dello Stato nell’azione per il clima fino ad oggi.
La maggior parte, 3,8 miliardi di dollari, è destinata al miglioramento dei sistemi di acqua potabile e alla preparazione alla siccità e alle inondazioni. Inoltre, 1,5 miliardi di dollari sono destinati alla preparazione agli incendi e 1,2 miliardi di dollari per affrontare le sfide poste dall’innalzamento del livello del mare.
I sostenitori sostengono che la misura è essenziale per aiutare la California ad adattarsi a un clima che cambia, affrontando minacce crescenti tra cui incendi, inquinamento delle acque e caldo estremo.
Gli oppositori, tuttavia, sostengono che l’utilizzo delle obbligazioni sia il “modo più costoso” per finanziare questi programmi, che potrebbero invece essere coperti attraverso il bilancio statale.
L’annullamento dell’obbligazione costerebbe ai contribuenti circa 16 miliardi di dollari, con pagamenti annuali di 400 milioni di dollari.
La Proposizione 6 potrebbe vietare il lavoro forzato, compreso il suo utilizzo come punizione per un crimine
L’emendamento proposto revisionerebbe la Costituzione della California per vietare il lavoro forzato in tutte le sue forme, eliminando l’attuale eccezione che lo consente come punizione per un crimine.
Martedì sera l’esito restava indeciso, anche se il vicino Nevada ha approvato una misura simile. I sostenitori della giustizia penale si sono concentrati su questa esenzione, sollevando preoccupazioni sulle condizioni di lavoro nelle carceri, dove le persone detenute spesso ricevono meno di 1 dollaro l’ora per compiti quali antincendio, pulizia delle celle e giardinaggio dei cimiteri.
Questa iniziativa fa parte di un più ampio sforzo di riparazione da parte dei legislatori della California volto ad affrontare il razzismo storico e la discriminazione contro i neri californiani. Emendamenti costituzionali simili sono stati adottati negli ultimi anni in stati come Alabama, Oregon, Tennessee e Vermont, eliminando le eccezioni che consentivano la schiavitù o la servitù involontaria come punizione per un crimine.
Questo articolo include resoconti dell’Associated Press.