Notizie di gossip e intrattenimento dalla rete di contributori di Newsweek
Si prevede che Tekashi 6ix9ine resterà dietro le sbarre per un altro mese.
Il rapper, il cui nome legale è Daniel Hernandez, comparirà in tribunale la prossima settimana per accettare un patteggiamento in relazione alle accuse contro di lui. TMZ riportato Giovedì 7 novembre, citando documenti dell’ufficio del procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York.
La procura federale raccomanda per il rapper una pena detentiva di 30 giorni, seguita da un altro anno di rilascio controllato. La procura spinge inoltre perché il rapper rimanga agli arresti domiciliari per 30 giorni dopo aver scontato 90 giorni di carcere. Vogliono che i prossimi 30 giorni della sua condanna siano agli arresti domiciliari e seguiti da un coprifuoco per gli ultimi 30 giorni.
Il governo gli permetterà di tornare a casa per lavorare con l’approvazione del suo addetto alla sorveglianza (se l’accordo verrà approvato) e vuole che si sottoponga a test antidroga casuali.
Un giudice non ha ancora approvato questa sentenza.
Tekashi, 28 anni, è stato arrestato per la prima volta martedì 29 ottobre, per presunta violazione delle condizioni della libertà condizionale.
In precedenza aveva avuto problemi con la legge nel 2018 quando era stato arrestato con l’accusa di racket e associazione a delinquere finalizzata a commettere omicidio. Si è dichiarato colpevole e ha accettato di testimoniare contro la sua ex banda, i Nine Trey Gangsta Bloods.
Il rapper “Gunmo” ha ricevuto una condanna più leggera per aver collaborato con le autorità ed è stato posto in libertà vigilata.
È stato nuovamente arrestato all’inizio di quest’anno a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, con l’accusa di violenza domestica dopo essere stato accusato di aver aggredito la sua ragazza, il rapper dominicano Yailin la Más Viral.
In precedenza era stato coinvolto in una presunta aggressione in una palestra di Los Angeles nel 2023.
Tekashi ha dovuto affrontare problemi con la legge per la prima volta nel 2015 prima di raggiungere il successo mainstream. Si è dichiarato colpevole di aver utilizzato un bambino in un atto sessuale e ha ricevuto una condanna a quattro anni di libertà vigilata e servizio comunitario obbligatorio.
\
Newsweek è impegnata a sfidare la saggezza convenzionale e a trovare connessioni nella ricerca di un terreno comune.