San Marco in Lamis, Tiziano Paragona si candida sindaco con la lista “Bene Comune”

Tiziano Paragone, il “medico del popolo”, si candida alla guida di San Marco in Lamis con la Lista Civica “Bene Comune” e annuncia pre-pensionamento dal Day
Surgery. Tiziano Paragone, classe 1958, dirigente medico nonchè accreditato musicista, alla conquista dello scranno di primo cittadino a San Marco in Lamis. Lo fa con la lista civica “Bene comune”, presentata ufficialmente al pubblico qualche giorno fa attraverso un lungo comunicato. Molte le idee proposte dal candidato, in primis l’attenzione allo sviluppo socio-economico, ambientale, turistico e delle infrastrutture tese ad assicurare la qualità della vita e dell’assistenza in genere. E questo non a torto, essendo la popolazione composta in larga parte da persone anziane e fragili (ma anche di quarantenni, cinquantenni e sessantenni che vogliono rimettersi in gioco e mettersi a disposizione della collettività). Al riguardo egli ha le idee chiare, avendo navigato costantemente nella sanità, quale medico chirurgo di lungo corso nel cosiddetto Day Surgery, attivo presso il locale Ospedale “Umberto I”, sempre affollato e soddisfatto dalla domanda.
Creatura, quest’ultima, messa a punto alcuni decenni fa assieme al suo collega e maestro, Tonino Di Mattia, di cui era noto l’inarrestabile altruismo. Qualità, questa, riconosciuta anche al candidato tanto da meritargli fama e stima tra le persone più bisognose ed indigenti della città.

Giornalista professionista è a Teleblù dal 1999.
Collabora con l’AGI, l’Agenzia giornalista Italia e con il Corriere della Sera-Corriere del Mezzogiorno. Quando non si dedica ai suoi cavalli si occupa, prevalentemente di cronaca nera e giudiziaria. Appassionato anche di storia locale e militare: ha scritto cinque libri storici, tra cui due reportage dal Libano e dal Kosovo dove è stato, prima come ufficiale dell’Esercito, e poi come giornalista Embedded.
Ha realizzato anche un reportage televisivo sui militari foggiani in Kosovo che è stato presentato al Festival del Cinema Indipendente della Provincia di Foggia.