I fan della squadra indiana di cricket dovrebbero prepararsi per un periodo di transizione e altri risultati negativi

Mentre il cricket indiano dice addio a una delle sue generazioni di maggior successo, la squadra dovrà affrontare una ripida curva di apprendimento, sia in patria che all’estero.

Con una storica sconfitta casalinga per 0-3 in serie contro la Nuova Zelanda, il cricket indiano si trova a un bivio cruciale. La piazza pulita sottolinea l’urgenza di un cambiamento all’interno di una squadra che ha da tempo fissato il gold standard nel Test cricket ma ora sembra vulnerabile. Per gli appassionati di cricket indiani, è tempo di prepararsi per un’era di transizione, in cui risultati medi o scarsi potrebbero essere una realtà ricorrente.

La sconfitta della Nuova Zelanda mette in luce le crepe nella battuta indiana

Nella prima sconfitta casalinga per 0-3, l’India è stata completamente sconfitta, lottando per mostrare resilienza con la mazza e vacillando in risposta alla pressione incessante della Nuova Zelanda. Come ha commentato l’analista di cricket Ian Smith sui fugaci momenti di tensione, è chiaro che il trionfo della Nuova Zelanda non è stata solo una vittoria; Era un dominio completo.

La battuta dell’India, che un tempo simboleggiava determinazione e adattabilità, ha vacillato. I segnali di questo declino sono visibili ormai da tempo, con i paesi di medio livello che ripetutamente non riescono a gestirne gli effetti, anche sul loro stesso territorio. Il forte calo delle prestazioni, evidenziato dai primi inning con punteggi bassi e dalle selezioni di tiri deludenti, segna un cambiamento significativo rispetto agli standard di battuta dell’India negli ultimi dieci anni.

Inizia la transizione per Rohit Sharma e Virat Kohli

I due battitori più anziani dell’India, Rohit Sharma e Virat Kohli, stanno assistendo a crolli che mettono in luce le lacune lasciate dai giocatori più anziani. La media di battuta di Rohit Sharma negli ultimi cinque anni è stata un modesto 37,82 in 34 test, mentre Virat Kohli ha una media di 32,9 in 36 test. Non hanno raggiunto le partnership dominanti che un tempo caratterizzavano il cricket indiano.

Riconoscendo la necessità di ringiovanimento della squadra, l’allenatore Gautam Gambhir aveva precedentemente dichiarato: “Non penso che la nostra capacità contro gli effetti sia diminuita. “Abbiamo giocatori nello spogliatoio che possono colpire due giornate”. Tuttavia, le statistiche e le performance raccontano una storia diversa.

La squadra indiana di cricket dovrebbe fare affidamento sulla prossima generazione

Mentre una nuova ondata di talenti emerge nel circuito nazionale indiano, i dirigenti delle squadre devono adattare le proprie strategie per sfruttare il potenziale dei giocatori più giovani. Giocatori promettenti come B Sai Sudharsan e Devdutt Padikkal sono stelle nascenti e si stanno dimostrando promettenti nei tour A nazionali e internazionali.

Il recente secolo di Sudharsan per l’India A contro l’Australia A indica la crescita di nuovi talenti, mentre le prestazioni costanti di Padikkal hanno dimostrato la sua adattabilità e compostezza. Nel frattempo, gli spinner Tanush Kotian, Shams Mulani e il tuttofare Washington Sundar attendono la possibilità di riempire il vuoto lasciato da veterani come Ravichandran Ashwin e Ravindra Jadeja.

Tuttavia, adattarsi al formato più lungo rappresenta una sfida per i giocatori più giovani cresciuti nel mondo ad alta intensità del cricket T20 e IPL. La transizione delle sue abilità al Test cricket richiederà tempo, un fattore che i fan devono accettare mentre questa nuova era prende forma.

Era di aspettative realistiche per i fan

Mentre il cricket indiano si prepara per il suo prossimo capitolo, i fan dovrebbero prepararsi per un periodo di aggiustamento. Il selezionatore capo Ajit Agarkar e lo staff tecnico stanno tenendo d’occhio il prossimo tour in Australia, un campo di battaglia in cui le future stelle del Test cricket vengono spesso create o distrutte.

Il tour sarà un’opportunità per i giovani giocatori di acquisire una preziosa esperienza, ma potrebbe anche rivelare le sfide legate all’adattamento al Test cricket di alto livello.

Mentre il cricket indiano dice addio a una delle sue generazioni di maggior successo, la squadra dovrà affrontare una ripida curva di apprendimento, sia in patria che all’estero. Per i fan più devoti, abbracciare questo viaggio con aspettative realistiche sarà la chiave per supportare la prossima era dell’Indian Test cricket.

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