Venerdì 15 novembre 2024 – 13:05 WIB
Giacarta – I simulatori di movimento del mouse potrebbero rappresentare un vettore di minacce informatiche rivolto ai lavoratori remoti e ai loro datori di lavoro, avvertono gli esperti di Kaspersky. Questi dispositivi, che stanno guadagnando popolarità con l’emergere di formati di lavoro ibridi e remoti, potrebbero contenere malware.
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Anche se all’inizio questi simulatori possono sembrare innocui e convenienti, possono provenire da fonti e fornitori sconosciuti e rappresentare una seria minaccia per la sicurezza dei dispositivi, compromettendo potenzialmente i dati dei dipendenti e delle organizzazioni per cui lavorano.
Conosciuti anche come mouse jiggler, questi dispositivi sono progettati per creare l’impressione che qualcuno stia lavorando su un computer, impedendogli di entrare in modalità di sospensione e mantenendo online l’indicatore di stato nel messenger dell’azienda. Questo dispositivo si collega a una porta USB e simula i movimenti del mouse sullo schermo.
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Nel corso del 2024, Kaspersky rileverà e bloccherà 3 miliardi di minacce locali in tutto il mondo, di cui 493 milioni in Asia, compresi i malware che si diffondono tramite unità USB, CD e DVD rimovibili o che inizialmente entrano nei computer sotto forma di “don’t”. t aprire (ad esempio, programmi in programmi di installazione complessi o file crittografati).
“I simulatori di mouse USB e dispositivi simili possono rappresentare un punto di ingresso per i criminali informatici che possono utilizzarli per ottenere l’accesso a informazioni sensibili o interrompere il funzionamento dei sistemi digitali di un’azienda”, ha affermato Marc Rivero, principale ricercatore sulla sicurezza di Kaspersky.
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Secondo lui, gli utenti dovrebbero fare attenzione quando collegano dispositivi USB sconosciuti ai computer aziendali e le aziende dovrebbero fornire regolarmente formazione sulla sicurezza informatica ai dipendenti in modo che siano consapevoli della presenza di possibili minacce.
“È inoltre essenziale disporre di una protezione endpoint affidabile sui dispositivi aziendali in grado di rilevare e neutralizzare attività sospette. Questi passaggi aiuteranno a proteggere l’azienda da potenziali attacchi e a mantenere i dati al sicuro”, ha spiegato Rivero.
Quest’ultima workstation è pronta a supportare una creatività illimitata
Con il rapido sviluppo della tecnologia, disporre di dispositivi che supportino l’efficienza e la creatività è diventata una necessità importante.
VIVA.co.id
5 novembre 2024