Per la prima volta in più di due mesi, la Russia ha lanciato un attacco coordinato con missili e droni sulla capitale ucraina, Kiev.
Mercoledì mattina, le sirene hanno suonato per ore in tutta la città mentre le forze difensive tentavano di intercettare diversi proiettili.
Secondo Serhii Popko, capo dell’amministrazione militare della città di Kiev, le squadre di difesa hanno intercettato con successo diversi missili balistici e da crociera, insieme a una dozzina di droni, anche se l’entità del danno è ancora in fase di valutazione.
Quest’ultimo attacco a Kiev segna un’escalation nelle tattiche delle forze russe, che prendono di mira la città con un sofisticato mix di armi progettate per sfidare le difese aeree dell’Ucraina e amplificare la distruzione di siti civili e industriali.
Sirene per raid aerei e impatto civile
I servizi di emergenza hanno riferito che detriti hanno ferito un uomo di 48 anni nel distretto di Brovary, sottolineando il rischio continuo per i civili nel contesto dell’escalation della guerra. L’impatto dei detriti ha provocato anche un incendio in un magazzino, aggiungendosi ai danni della giornata.
L’area intorno a Kiev rimane sotto stretta sorveglianza mentre i funzionari e le squadre di risposta alle emergenze continuano a valutare i danni.
I sistemi difensivi dell’Ucraina hanno ampiamente resistito agli attacchi aerei, ma i funzionari avvertono che una combinazione incessante di attacchi missilistici e droni potrebbe mettere a rischio le infrastrutture della città. Le ostilità in corso accrescono il carico sulle difese aeree di Kiev, che sono cruciali per proteggere le aree urbane e le infrastrutture essenziali.
Restrizioni di potere imposte a Kiev
In risposta all’ultimo attacco e alla luce dei continui bombardamenti russi, le autorità di Kiev hanno imposto restrizioni sull’uso diurno dell’elettricità, in particolare per le imprese e l’industria.
Popko ha annunciato queste limitazioni come parte di uno sforzo più ampio per affrontare le carenze energetiche, guidate in parte dai danni alla rete elettrica nazionale e da un persistente divario nella produzione di energia.
Imponendo controlli sull’uso commerciale dell’elettricità, i funzionari mirano a conservare risorse limitate per i servizi essenziali mentre lavorano per stabilizzare la rete mentre la città deve affrontare continui attacchi alle sue infrastrutture energetiche.
L’Ucraina ha dovuto affrontare ripetuti blackout a causa degli attacchi russi alla sua rete elettrica, una strategia volta a sconvolgere la vita quotidiana e le operazioni industriali e militari.
Le difese ucraine si trovano ad affrontare una rinnovata pressione
Questa combinazione di attacchi missilistici e droni si allinea con la strategia precedentemente osservata dalla Russia di sopraffare le difese ucraine dispiegando attacchi simultanei e vari.
Le forze di difesa ucraine riferiscono che in molti casi questi attacchi combinati mirano specificatamente a eludere i sistemi di intercettazione e a massimizzare la distruzione nelle aree bersaglio.
Il perno della Russia verso questi complessi modelli di attacco suggerisce un approccio in evoluzione volto a potenziare le difese aeree dell’Ucraina e ad esaurire le risorse critiche.
Questo articolo include resoconti dell’Associated Press.