Degli infiniti scherzi di Joey e Chandler Amici alla lealtà nevrotica di Jerry e George SeinfeldLe innumerevoli versioni delle amicizie maschili della cultura popolare sono tanto commoventi quanto iconiche. Ma come si confronta la realtà negli Stati Uniti?
Un nuovo sondaggio di Talker Research, commissionato da Talkspace, ha esplorato il modo in cui gli uomini negli Stati Uniti si legano, si fidano l’uno dell’altro e persino si orientano attraverso le relazioni. Talker Research ha intervistato 2.000 uomini adulti americani riguardo alle loro amicizie e ha scoperto che gli uomini negli Stati Uniti hanno cinque amici “generali”, tre amici intimi e due migliori amici.
Gli uomini si sentono a proprio agio nell’usare termini come “fratello” (33%), “fratello/fratello” (26%) e “amico” (21%) quando si riferiscono agli amici, ma solo il 6% chiamerebbe qualcuno il tuo “migliore amico”.
Per mantenere le proprie amicizie, gli uomini trascorrono in media quattro ore a settimana, suddivise in 52 minuti, a inviare SMS; 42 minuti in telefonate; 39 minuti di DM; e 94 minuti per uscire di persona.
Anche il modo in cui gli uomini rimangono in contatto varia in base alla fascia di età. La generazione Z (54%) e i millennial (47%) giocano spesso insieme ai videogiochi, mentre la generazione X (42%) e i baby boomer (36%) preferiscono guardare lo sport con i loro amici. La generazione silenziosa preferisce cenare fuori (31%) come modo per rimanere in contatto.
Le amicizie sono particolarmente importanti per gli uomini; Studi precedenti, come quello condotto dall’organizzazione benefica per la salute maschile Movember, hanno scoperto che quasi la metà degli uomini non si sente in grado di confidarsi con i propri amici riguardo ai propri problemi, mentre un terzo degli uomini afferma di non avere amici intimi o di non averli affatto. Avere qualcuno con cui parlare è particolarmente importante dato che gli uomini hanno circa quattro volte più probabilità di suicidarsi rispetto alle donne.
Per quanto riguarda ciò di cui parlano gli uomini, molti parlano di hobby (37%), religione e spiritualità (30%) e progetti di vita (31%) con gli amici.
Il 64% degli uomini afferma di poter condividere i propri sentimenti più profondi con gli amici maschi, con la Generazione Z (70%) e i Millennials (73%) che riferiscono la massima facilità nel farlo. Sorprendentemente, molti uomini in una relazione ammettono di sentirsi più aperti con i loro amici che con il loro partner: il 23% ha risposto “spesso” e il 38% “qualche volta”.
Tuttavia, il numero di amici che gli uomini hanno diminuisce nel tempo: il 39% degli uomini dichiara di avere meno amici rispetto a cinque anni fa. Tuttavia, il 27% afferma che la qualità di queste amicizie è migliorata, anche se un quinto rivela di sperimentare la solitudine quotidianamente.
Solo il 17% degli uomini si ritiene molto soddisfatto della propria vita sociale; i millennial (22%) dichiarano la massima soddisfazione, mentre i baby boomer (10%) la minore.
Katelyn Watson, responsabile marketing di Talkspace, ha dichiarato: “Anche se è sorprendente vedere che la maggior parte degli uomini si sente a proprio agio nel confidare i propri sentimenti più intimi ai propri amici, c’è ancora molto lavoro da fare per affrontare la solitudine attraverso le generazioni. Incoraggia il Real le connessioni, soprattutto di persona, sono cruciali.
“Visita i tuoi amici. Fornire uno spazio per conversazioni oneste e vulnerabilità è la chiave per una migliore salute mentale”, ha detto Watson.
Talker Research ha intervistato 2.000 uomini adulti americani; Il sondaggio è stato commissionato da Talkspace e amministrato e condotto online da Talker Research tra il 2 e il 7 ottobre 2024.
Se tu o qualcuno che conosci state considerando il suicidio, contatta il 988 Suicide and Crisis Lifeline componendo il numero 988, invia il messaggio “988” alla Crisis Text Line al numero 741741 o visita 988lifeline.org