Principe William Rivoluziona la Famiglia Reale: Critica a Re Carlo?

Il Nuovo Corso di William per la Famiglia Reale Britannica

Il Principe William ha annunciato i suoi piani di indirizzare la Famiglia Reale Britannica verso nuovi orizzonti una volta assunto il ruolo di Re del Regno Unito, concentrando gli sforzi su come possono avere un impatto positivo a livello globale. Ha descritto questa politica come un “Royal con la ‘r’ minuscola”.

I reali, noti per la loro immensa ricchezza ereditata, si sono generalmente tenuti lontani dall’attivismo politico, limitandosi a svolgere funzioni cerimoniali e di rappresentanza.

Tuttavia, il Principe del Galles, che di recente ha premiato iniziative contro il cambiamento climatico, ha rivelato che le cose cambieranno una volta che salirà al trono dopo il 75enne Re Carlo III.

“Sto cercando di fare le cose in modo diverso, pensando alla mia generazione,” ha detto William, secondo quanto riportato da Kate Mansey. “Per farvi capire meglio, sto applicando un approccio con una ‘r’ più piccola nel royal, se preferite.”

“Si tratta quindi più di impatto, filantropia, collaborazione, unione e supporto alle persone. Aggiungerò anche l’empatia, perché mi sta molto a cuore quello che faccio.

“Questo aiuta a influenzare la vita delle persone e penso che ci sia bisogno di più leadership empatica nel mondo. È questo che sto cercando di portare avanti, così come sta facendo Catherine.”

Perché il commento di William è ingiusto nei confronti di Re Carlo?

Alcuni potrebbero interpretare queste parole come un affronto al monarca regnante. Re Carlo è infatti noto per la sua politica ambientalista e ha spesso esercitato la sua influenza per lanciare missioni contro il riscaldamento globale.

LEGGI  Come si evolverà il mercato immobiliare nel 2007 secondo il nuovo rapporto

Ad esempio, negli anni ’70 ha fondato il Trust del Principe (ora Trust del Re) con l’obiettivo di aiutare gli altri e è diventato patrono di oltre 800 enti benefici e organizzazioni in tutto il Commonwealth, inclusi paesi come Canada e Australia.

Ha anche contribuito a iniziare un’opposizione internazionale contro il dittatore comunista della Romania, Nicolae Ceausescu, per la sua politica sui diritti umani, e ha iniziato a sostenere la Fondazione FARA, un’organizzazione benefica per orfani e bambini abbandonati in Romania.

Messaggi simili:

    Nessuno trovato