Charles Shyer: una vita dedicata al cinema
Charles Shyer, rinomato regista e sceneggiatore, è venuto a mancare venerdì all’età di 83 anni. Celebre per i suoi significativi contributi al mondo di Hollywood, Shyer è stato candidato all’Oscar per la sceneggiatura di La recluta dell’anno (Private Benjamin), scritto insieme alla sua allora moglie Nancy Meyers nel 1980. Questa collaborazione segnò l’inizio di un rapporto professionale e personale di successo che influenzò alcune delle commedie cinematografiche più amate degli anni ’80 e ’90. Shyer è deceduto venerdì al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles dopo una breve malattia, come ha riferito sua figlia Hallie Meyers-Shyer.
La famiglia di Shyer ha espresso il proprio profondo dolore in una dichiarazione: “È con un cuore incredibilmente pesante che condividiamo la notizia della scomparsa del nostro amato padre, Charles Shyer. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nelle nostre vite, ma il suo lascito continua a vivere attraverso i suoi figli e i cinque decenni di straordinario lavoro che ci ha lasciato“. La carriera di Shyer si è estesa per decenni, lasciando un’impronta indelebile nell’industria dell’intrattenimento.
Dopo il successo di La recluta dell’anno, Shyer ha diretto successi come Baby Boom con Diane Keaton, e i celeberrimi film Il padre della sposa con Steve Martin e Keaton. Ha anche diretto Differenze irreconciliabili e co-scritto il remake del 1998 di Genitori in trappola, con Lindsay Lohan. Riflettendo sul successo di Genitori in trappola, Shyer ha detto a Variety nel 2020: “Questo film ha la fantasia di riunire i tuoi genitori. Tanti bambini provengono da famiglie divise. Anch’io, e penso che abbia realizzato quel sogno per i bambini“.
Il notevole percorso di Charles Shyer
Nato a Los Angeles, Shyer è stato immerso nel mondo del cinema fin dalla giovane età. Suo padre, Melville Shyer, fu uno dei membri fondatori del Directors Guild of America e lavorò con D.W. Griffith. Dopo aver frequentato l’UCLA, Charles iniziò la sua carriera scrivendo per successi televisivi come La strana coppia, Happy Days, e The Partridge Family. Successivamente, passò ai lungometraggi, ottenendo il suo primo credito come sceneggiatore con il film Una canaglia a tutto gas (Smokey and the Bandit) con Burt Reynolds nel 1977.
I lavori successivi di Shyer includono la regia di L’affare del collier e la co-sceneggiatura e regia di Alfie nel 2004 con Jude Law. Il suo ultimo lavoro da regista è stato il film natalizio di Netflix del 2022 The Noel Diary, e l’anno scorso ha co-scritto il film natalizio Best. Christmas. Ever.. Anche se aveva pianificato di adattare il classico per bambini Eloise a Parigi, il progetto è stato infine accantonato.
Shyer lascia le sue figlie Hallie Meyers-Shyer, Annie Meyers-Shyer, Sophia e suo figlio Jacob. Il suo lascito continua non solo attraverso la sua famiglia, ma anche attraverso i suoi film senza tempo che continuano a risuonare con il pubblico di tutto il mondo.
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