Donald Trump sconfitto in Corte Suprema: minaccia alla sua presidenza?

Una decisione storica della Corte Suprema degli Stati Uniti

Nel corso di una decisione storica, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha decretato con un verdetto di 5 a 4 che la procedura di condanna del Presidente eletto Donald Trump nel caso dei pagamenti illeciti possa avere luogo venerdì. Tale decisione arriva dopo la richiesta di Trump di un rinvio d’emergenza, che secondo lui era necessario per evitare interferenze con il suo passaggio al potere.

Il processo si concentra sulla condanna di Trump per aver falsificato documenti aziendali relativi a un pagamento di 130.000 dollari all’attrice di film per adulti Stormy Daniels. Il pagamento era inteso a impedire a Daniels di divulgare una presunta relazione con Trump prima delle elezioni del 2016, una relazione che Trump ha costantemente negato.

La decisione della Corte Suprema è stata notevolmente divisa, con il Capo della Giustizia John Roberts e la Giudice Amy Coney Barrett che si sono uniti ai tre giudici liberali della corte per respingere la richiesta di Trump. L’opinione della maggioranza ha affermato che l’onere della condanna sulle responsabilità di Trump era “relativamente insignificante”, specialmente poiché il tribunale di primo grado ha indicato che non sarebbero state imposte penalità o tempo di prigione.

Il team legale di Trump aveva sostenuto che il caso dovrebbe essere ritardato a causa dei potenziali impatti sulla sicurezza nazionale e sulla transizione presidenziale. Tuttavia, la corte ha osservato che queste preoccupazioni potrebbero essere affrontate attraverso il normale processo di appello. L’udienza per la condanna è prevista per venerdì alle 9:30 a Manhattan. Trump, che sarà inaugurato per il suo secondo mandato il 20 gennaio, prevede di partecipare all’udienza virtualmente.

LEGGI  Il piano B proposto dagli Yankees per la mancata firma di Juan Soto dovrebbe entusiasmare i fan

Il Presidente eletto nuovamente respinto

Non è stata una giornata facile per Donald Trump, dato che un tribunale d’appello federale ha negato un’offerta d’emergenza per bloccare la pubblicazione del rapporto speciale del consigliere Jack Smith sugli sforzi del Presidente eletto Trump per ribaltare la sua sconfitta elettorale del 2020.

L’11° Circuito della Corte d’Appello degli Stati Uniti ha respinto la sfida da parte di Trump e dei suoi co-imputati, che sostenevano che il rapporto fosse di parte e pregiudizievole. Il rapporto, che dettaglia i risultati di Smith sulle azioni di Trump relative alle elezioni del 2020, non verrà rilasciato immediatamente a causa di un blocco temporaneo imposto dalla Giudice Distrettuale degli Stati Uniti Aileen Cannon.

Il Dipartimento di Giustizia prevede di pubblicare il volume sull’interferenza elettorale ma tratterrà la sezione sul caso dei documenti classificati di Trump mentre i procedimenti legali contro i suoi co-imputati sono in corso.

Questa decisione sottolinea le continue battaglie legali che circondano Trump mentre si prepara a entrare nuovamente in carica. La pubblicazione del rapporto potrebbe fornire ulteriori informazioni sulle indagini che hanno plasmato il panorama politico negli ultimi anni.

Messaggi simili: